Il Trullo nasce dall’ingegno dell’uomo in risposta ad un editto del Regno di Napoli che nel XV secolo imponeva tributi a ogni nuovo insediamento urbano. Questo portò a concepire delle costruzioni che si potessero demolire con facilità, infatti quando il delegato del Re stava per arrivare a riscuotere le tasse, bastava togliere la chiave di volta ed ecco le case si trasformavano in cumuli di pietre.
Oggi sono utilizzati ancora come abitazioni e sono oggetto di continui studi da parte di ingegneri e architetti internazionali (alcuni dei quali hanno anche tentato di riprodurli altrove).
La pianta del trullo è, solitamente, circolare e gli ambienti interni si distribuiscono intorno al vano centrale. Lo spessore delle mura e le poche finestre assicurano un ottimale equilibrio termico: calore in inverno e fresco in estate. Importantissima è la chiave di volta, spesso chiusa da un pinnacolo decorativo con motivi di carattere esoterico, spirituale o propiziatorio.